Al di là delle parole – “Treno di notte per Lisbona” P. Mercier

Citazione

Delle mille esperienze che facciamo, riusciamo a tradurne in parole al massimo una e anche questa solo per caso e senza l’accuratezza che meriterebbe. Fra tutte le esperienze mute si celano quelle che, a nostra insaputa, conferiscono alla nostra vita la sua forma, il suo colore e la sua melodia. Allorchè ci volgiamo, quali archeologi dell’anima, a questi tesori, scopriamo quanto sconcertanti essi siano.

informale

L’oggetto che prendiamo in esame si rifiuta di stare fermo, le parole scivolano via dal vissuto e alla fine sulla carta rimangono pure affermazioni contraddittorie. Per lungo tempo ho creduto che questa fosse una mancanza, una pecca, qualcosa che si dovesse superare. Oggi penso che le cose stiano diversamente: che il riconoscimento dello sconcerto sia la via regia pe giugere alla comprensione di quelle esperienze tanto familiari quanto enigmatiche. Tutto ciò può suonare strano, anzi singolare, lo so. Ma da quando vedo la faccenda in questo modo ho la sensazione di essere per la prima volta davvero vigile e vivo.

Tratto da Treno di notte per lisbona di Pascal Mercier, Mondadori, 2006, p.26.